La raccolta degli abiti usati

Dove conferire i vestiti che non indossi più

Grazie alla collaborazione con importanti partner, Savno raccoglie e avvia al recupero gli indumenti usati conferiti all’interno di appositi contenitori dislocati sul territorio e presso i Centri di Raccolta. Solo nel 2019, sono stati raccolti 881.672 chili di vestiti usati, corrispondenti a oltre 3 milioni di capi.

Questo servizio di raccolta contribuisce a creare un impatto ambientale positivo: grazie al recupero degli abiti infatti vengono ogni anno evitati in media quasi 3 milioni di chili di emissioni di CO2 e risparmiati 5 miliardi di litri d’acqua. I vestiti inoltre, non essendo destinati alla raccolta indifferenziata, permettono alle amministrazioni comunali - e quindi anche ai cittadini - di risparmiare oltre 120 mila euro all’anno.

Chi può utilizzare i contenitori?
Tutte le utenze (domestiche e non domestiche) del territorio servito da Savno.

Cosa si conferisce all’interno dei contenitori?
Abiti, biancheria per la casa (lenzuola, asciugamani, tovaglie, coperte), borse, scarpe e sandali appaiati, cinture e accessori per l’abbigliamento, purchè il materiale sia in buono stato. Il materiale va conferito in sacchi ben chiusi.

Cosa non si può conferire nei contenitori?
Tappeti, tendaggi, gomitoli di lana e cotone, indumenti bagnati o imbrattati di solventi o altra sostanza inquinante, stracci sporchi, scarpe spaiate, abiti strappati e in cattivo stato.